
Il Consiglio Nazionale è composto da un minimo di tre membri: il Segretario Generale, il Vice Segretario Generale e il Tesoriere e dal numero di segretari che verrà stabilito dal Congresso.
Il Consiglio Nazionale:
- coordina il Partito;
- orienta la diffusione e la propaganda sul territorio nazionale, secondo le direttive del Congresso Nazionale;
- orienta l’azione del Partito, nei casi non previsti dalle risoluzioni del Congresso.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice, a parità di voti prevale il voto del Segretario Generale.
Spetta al Consiglio Nazionale:
- dirimere le controversie di qualunque natura che sorgano tra gli organismi del Partito;
- tenere i contatti con i poteri pubblici dello Stato e con i diversi organismi del Partito;
- compiere gli atti ed assumere gli impegni necessari per il funzionamento del Partito;
- fissare annualmente le quote associative;
- accettare e rifiutare le domande e i ricorsi presentati dagli iscritti, secondo il procedimento previsto;
- emanare tutti i regolamenti necessari al funzionamento del Partito e per la realizzazione degli scopi statutari.
Il Tesoriere ha la responsabilità della cassa sociale composta dalle quote associative, dalle singole adesioni, da contributi e da ogni altra entrata e deve amministrare il patrimonio conformemente alle indicazioni del Consiglio Nazionale.
L’attuale Consiglio Nazionale, oltre che dal Segretario Generale Natale Salvo, è composta da: